.......leggiamo sul CARLINO IMOLA :
È PARTITA la stagione 2012/2013 dell’Imolanuoto. Subito in vasca da oggi (il gruppo imolese, dai ragazzi ai senior, sarà di scena al meeting di Riccione), ieri all’Hotel Donatello c’è stato il vernissage della società, presente tutti i suoi elementi: dal campionissimo Fabio Scozzoli fino a tutti i ragazzi e le ragazze delle categorie giovanili. «Abbiamo ottenuto risultati inimmaginabili fino a pochi anni fa – dice il presidente Mirco Piancastelli –, e la partecipazione di Fabio alle Olimpiadi ci ha fatto vivere grandi emozioni. Vogliamo andare avanti e dare questa possibilità a tanti ragazzi». E il sindaco Daniele Manca, portando il saluto dell’amministrazione e l’augurio di nuovi successi, ha aggiunto: «Faremo di tutto per mettervi a disposizione il meglio per affrontare questo nuovo quadriennio olimpico». E il pensiero corre alla copertura della piscina esterna: dopo tante parole e pochi fatti, ora Imolanuoto e piazza Matteotti appaiono davvero sulla stessa lunghezza d’onda. Vedremo.
Intanto ieri la ribalta è stata per i nuotatori, grandi e piccoli, che si apprestano a una nuova avventura sportiva. E Fabio Scozzoli ha immancabilmente attirato l’attenzione di tutti i suoi giovani fan, piccoli nuotatori a caccia di foto e autografi del campione che sognano di emulare. Magari raggiungendo traguardi come un oro europeo o una finale olimpica, ricordati con un video che ha strappato l’applauso di tutti i ragazzi e i genitori presenti. Nell’occasione si sono riviste anche due protagoniste dei recenti successi imolesi come Alessia Polieri e Carlotta Zofkova, entrambe emigrate al centro federale di Verona. «Ci troviamo bene a Verona – raccontano –. Siamo sempre molto impegnate, ci alleniamo tutti i giorni, anche al sabato mattina, così torniamo a Imola solo nel week end. Distrutte, ma va bene così. e Verona è bella, abbiamo a disposizione tutto quello di cui abbiamo bisogno». Momento toccante il saluto a Tamas Gyertyannfy, il fautore di tutti i successi imolesi. Il professore ungherese è ora responsabile del centro federale Alberto Castagnetti, e sarà costretto a diradare le sue presenze a Imola, lasciando a Cesare Casella il compito di dirigere gli allenamenti in via Oriani. «Grazie per dieci anni di successi, emozioni e sogni diventati realtà», recita la targa che gli ha donato la società imolese. «Sembra ieri che andavo a Desenzano a incontrare questo tecnico bravissimo», lo ha salutato Piancastelli. «È stata una bellissima avventura – è il commento di Tamas –. Con la buona volontà di tutti abbiamo superato tutti gli ostacoli, arrivando fin dove siamo arrivati. La società mi ha dato fiducia, ma l’opera è di tutti».
Luca Monduzzi
